I Calibro 35 sono un gruppo rock strumentale di Milano il cui sound è ispirato alle colonne sonore dei film polizieschi degli anni ’70.

Ho avuto modo di ascoltarli sia a Milano, quando erano agli inizi, che nell’estate 2022 al Vittoriale per il loro tour omaggio alle musiche di Ennio Morricone. Consiglio vivamente di andarli ad ascoltare dal vivo.

Il video della canzone dei Calibro 35 “Superstudio” del 2018 è un omaggio al design di Ettore Sottsass,  Archizoom Associati e Superstudio. Quest’ultimo era uno studio d’architettura fondato nel 1966 da alcuni giovani laureati di Firenze: Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo a cui si aggiunsero Roberto e Alessandro Magris, Gian Piero Frassinelli e Alessandro Poli.

Superstudio insieme ad Archizoom Associati furono tra gli esponenti del design radicale, movimento molto attivo nell’area fiorentina, che contestava in modo aperto non solo lo stato del design alla fine degli anni ’60, ma tutto il contesto sociale in cui i progettisti operavano. Una critica esplicita al rigido e dogmatico funzionalismo dell’accademia, contro cui si proponeva una visione liberatoria della vita e del progetto e in questo video clip troviamo i prodotti più famosi di quel movimento: 

Lo specchio Ultrafragola di Ettore Sottsass, che riprende la forma di una chioma femminile ondulata, la lampada Passiflora, ideata inizialmente come prototipo in cartone per la mostra- manifesto del Radical Design “Superarchitettura” nel 1966, la lampada Gherpe, dalle forme d’ispirazione marina, la poltrona Sofo, ricavata tagliando a S un cubo di poliuretano, con in dotazione il suo tavolino T01, ottenuto piegando una lastra di metacrilato, la Superonda, primo divano senza scocca ottenuto da un taglio ad S di un blocco di poliuretano segato in due parti, Quaderna, famiglia di mobili basata su forme geometriche regolari rivestite di laminato bianco quadrettato e caratterizzata da forme molto rigorose, semplici e perfette.

«Non pensammo mai a un futuro tutto a quadretti, a un mondo tutta bellezza e ragione. Rimossi i riquadri neri dai piani dei tavoli, questi restano solo scacchiere per angeli», Superstudio.