Nel film Æon Flux del 2005 vediamo un iconica seduta spesso presente nei film di fantascienza, la poltrona Ribbon di Pierre Paulin.
Progettata nel 1966 per Artifort, ha una base in metallo e un rivestimento in tessuto che definisce la seduta.
LC4 è la chaise longue che dall'anno della sua progettazione è rimasta la seduta più iconica di sempre. Ritenuta all'avanguardia sin nei suoi primi inserimenti nell'Unitè d'Habitation a Marsiglia, può arredare set di qualsiasi genere di film e può risultare
In questa divertente scena del film "Le Cervau" del 1969, i personaggi sono seduti sulle poltrone gonfiabili Chester ideate dal designer vietnamita Quasar Khanh.
Oltre a questo modello esistono la Chesterfield sofa, la chaise
Il film "Io la schiava ce l'ho e tu no" di Giorgio Capitani, è una commedia tipica degli anni '70 dove è possibile scorgere l'arredo in voga in quel periodo insieme alle
Siamo nel 2179 quando Ellen Ripley viene risvegliata dopo 57 anni di
Il sorriso della iena è un film di genere giallo del 1972,
Il video della canzone di Madame "Il bene nel male" è un
Negli anni...
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Spy x family è un manga disegnato da Tatsuya Endo a partire dal 2019.
Le copertine hanno molto a che vedere con il
"Les Femmes" è un film del 1969 diretto da Jean Aurel che vede come protagonista Brigitte Bardot.
In questa scena la si vede fare
Dove vai tutta nuda? è una commedia del 1969 diretta da Pasquale Festa Campanile.
In una scena iniziale nella camera da letto del
La sedia Tripolina fu presentata per la prima volta al pubblico alla Fiera Internazionale di St. Louis nel 1904 da Joseph B. Fenby, che
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In questo film trova un piccolo spazio una lampada storica di Gae Aulenti del 1968.
Si tratta della lampada 633 detta Ruspa, prodotta
Quelle strane occasioni è un film del 1976 diretto da Luigi Comencini e Luigi Magni, questa scena è ripresa nel terzo episodio "L'ascensore" ed
Nel film "Durante l'estate" diretto da Ermanno Olmi nel 1971, il protagonista visita la casa dell'ex compagno di scuola e subito nota
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Siamo nel 2179 quando Ellen Ripley viene risvegliata dopo 57 anni di ipersonno dalla squadra di recupero della stazione spaziale Getaway. Inizia così il terzo capitolo della saga di Alien, scritto e diretto da James Cameron nel 1986. Ma Ripley
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LC4 è la chaise longue che dall'anno della sua progettazione è rimasta la seduta più iconica di sempre. Ritenuta all'avanguardia sin nei suoi primi inserimenti nell'Unitè d'Habitation a Marsiglia, può arredare set di qualsiasi genere di film e può risultare credibile perfino in un'ambientazione fantascientifica.
World on a wire è un film di fantascienza di Rainer Werner Fassbinder del 1973. La
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Prismar è una lampada ideata con un gioco di riflessi e luci dello Studio A.R.D.I.T.I.
Costituito da Duccio Trassinelli nel 1968 questo gruppo di designer include Alessandro Mazzoni, Delle Stelle, Elisabetta Scheggi Merlini e Gianni Gamberini.
Meno conosciuti rispetto ai collettivi del radical design Memphis e Alchimia, lo Studio A.R.D.I.T.I. ha sviluppato negli anni '70 una serie di oggetti di design sviluppati
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Il film "Io la schiava ce l'ho e tu no" di Giorgio Capitani, è una commedia tipica degli anni '70 dove nell'appartamento del protagonista Dedè si notano le lampade di design di quel florido periodo.
La lampada Aloa, disegnata da Claudio Salocchi, è una delle prime lampade alogene ed è costituita da una sfera, un lungo stelo e un punto luce.
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Il 20 luglio 2023 esce nelle sale cinema italiane il film "Barbie" diretto da Greta Gerwig, con Margot Robbie nei panni della bambola più famosa al mondo.
La scenografa Sarah Greenwood, insieme alla
La sedia Tripolina fu presentata per la prima volta al pubblico alla Fiera Internazionale di St. Louis nel 1904 da Joseph B. Fenby, che ne brevettò il disegno nel 1877. Inizialmente la seduta si chiamava
Il nome Tizio venne scelto da Ernesto Gismondi, fondatore dell'azienda Artemide, perchè questa lampada poteva convincere tutti, Tizio-Caio e Sempronio. La richiesta che venne fatta al progettista era l'esigenza di avere una
La lampada Mezzachimera o Chimera, nella sua versione da 180 cm di altezza, fu progettata da Vico Magistretti nel 1966 e messa in produzione da Artemide nel 1969. La lampada è stata